Archivio mensile:aprile 2007
Heaven – Bryan Adams
There was only you and me
We were young and wild and free
We’ve been down that road before
But that’s over now
You keep me comin’ back for more
When you’re lyin’ here in my arms
I’m findin’ it hard to believe
We’re in heaven
And I found it there in your heart
It isn’t too hard to see
We’re in heaven
Who will turn your world around
Bring you up when you’re feelin’ down
Oh there’s lots that I could say
But just hold me now
Cause our love will light the way
For somethin’ to arrive
For love to come along
Through the good times and the bad
Ya – I’ll be standin’ there by you
C’eravamo solo io e te
eravamo giovani, selvaggi e liberi
Ora niente ti può portare via da me
Abbiamo già percorso questa strada
ma è tutto finito adesso
Continui a farmi tornare indietro per avere di più
quando sei qui tra le mie braccia
Sto trovando difficile credere
Che siamo in Paradiso
e l’amore è tutto ciò di cui ho bisogno
e l’ho trovato qui nel tuo cuore
Non è troppo difficile capire
che siamo in Paradiso
che stravolgerà il tuo mondo
Ti risolleva quando sei giù
Si, e niente può cambiare
ciò che sei per me
ci sono molte cose che potrei dire
Ma ora tienimi stretto soltanto
Perché il nostro amore illuminerà la via
che qualcosa arrivasse
che l’amore si facesse avanti
Ora i nostri sogni si stanno realizzando
attraverso i momenti buoni e cattivi
si, starò qui vicino a te…
Paganini non ripete!
Niccolò Paganini (1792-1840) fu un personaggio che fece scandalo e che suscitò vero clamore nel mondo musicale. Nessun musicista ebbe mai un successo così straordinario, tanto che il suo grande virtuosismo fu considerato la prova di un misterioso patto con il diavolo….
Paganini ebbe una vita dissoluta. Amava bere, il sesso ed era dedito al gioco d’azzardo. Egli disprezzò sempre la morale comune e fu sempre un provocatore. Quando i critici lo stroncavano, egli quadruplicava il prezzo dei biglietti dei suoi concerti per dimostrare provocatoriamente la sua presa sul pubblico, che era sempre numerosissimo alle sue esibizioni. Un elemento importante a proposito dell’influenza che egli aveva sulle platee era senz’altro il suo aspetto fisico, piuttosto conturbante e tendente al demoniaco ed all’esoterico, che egli ebbe sempre molta cura di conservare. Egli si presentava vestito rigorosamente di nero – e con la benda attorno al viso – con abiti larghi che lo facevano sembrare ancora più emaciato e consunto di quanto fosse in verità, ed il suo portamento era legnoso e rigido, davvero impressionante; egli portava i capelli lunghi e scompigliati attorno al volto, che era pallido ed ossuto, con sulle guance due pieghe profonde simili alle effe del suo violino, dove spiccava un gran naso dalla forma aquilina, e, come se non bastasse, indossava degli occhialini rotondi scuri che gli davano un’aria assolutamente raccapricciante.
La mano sinistra di Paganini aveva un’insolita flessibilità, che lui sfruttava fino in fondo a suo vantaggio. Anche l’articolazione della spalla era eccezionalmente elastica, tanto che qualcuno osservò che egli quando suonava “accavallava i gomiti praticamente uno sull’altro”. Questa eccezionale mobilità consentì a Paganini di usare la tecnica violinistica con grande fantasia, ed il risultato è l’estrema difficoltà di certi passaggi, tanto che alcuni dei suoi “Ventiquattro capricci” restano impossibili da eseguire per chiunque altro.
Nel febbraio del 1818 al Teatro Carignano di Torino, un importante personaggio, dopo aver assistito ad un concerto di Paganini, fece pregare il maestro di ripetere un brano. Paganini, che amava improvvisare molto di quello che suonava, gli fece rispondere "Paganini non ripete"….
Un piccolo omaggio ad Ennio Morricone…
….per le sue numerose colonne sonore cinematografiche, più di 500 in tutta la sua lunga carriera, di cui solamente 30 scritte per film western.
È proprio per queste ultime, però, che Morricone è meglio conosciuto.
Il suo particolare ed imitato stile di composizione per questo genere è
esemplificato in particolare dalla colonna sonora di
Il Buono, Il Brutto Ed Il Cattivo di Sergio Leone, regista con il quale il compositore diede vita ad una lunga e proficua collaborazione.Il 25 febbraio 2007 gli viene conferito il Premio Oscar alla carriera, "per i suoi
magnifici e multisfaccettati contributi nell’arte della musica per
film".
Sunday Bloody Sunday
Bloody Sunday, la "maledetta domenica di sangue", di cui parla la canzone è il 30 gennaio 1972. Quel giorno, nella città nordirlandese di Derry, l’esercito del Regno Unito sparò sui partecipanti ad una manifestazione. Quattordici persone,
civili disarmati, vennero uccise. Dieci anni dopo, Bono Vox degli U2 scrive questa canzone ormai diventata leggenda…
I can’t believe the news today
Oh, I can’t close my eyes
And make it go away
How long?
How long must we sing this song?
How long? How long?
‘Cause tonight, we can be as one
Tonight
Broken bottles under children’s feet
Bodies strewn across the dead end street
But I won’t heed the battle call
It puts my back up
Puts my back up against the wall
Sunday, Bloody Sunday
Sunday, Bloody Sunday
Sunday, Bloody Sunday
And the battle’s just begun
There’s many lost, but tell me who has won
The trench is dug within our hearts
And mothers, children, brothers, sisters
Torn apart
Sunday, Bloody Sunday
Sunday, Bloody Sunday
How long?
How long must we sing this song?
How long? How long?
‘Cause tonight, we can be as one
Tonight, tonight
Sunday, Bloody Sunday
Sunday, Bloody Sunday
Wipe the tears from your eyes
Wipe your tears away
Oh, wipe your tears away
Oh, wipe your tears away
…Sunday, Bloody Sunday…
Oh, wipe your blood shot eyes
…Sunday, Bloody Sunday…
Sunday, Bloody Sunday…Sunday, Bloody Sunday…
Sunday, Bloody Sunday…Sunday, Bloody Sunday…
And it’s true we are immune
When fact is fiction and TV reality
And today the millions cry
We eat and drink while tomorrow they die
…Sunday, Bloody Sunday…
The real battle just begun
To claim the victory Jesus won
On…
Sunday, Bloody Sunday
Sunday, Bloody Sunday…
Un pò di cinema…..School Of Rock
Hey ho let’s go! Per chi conosce la frase appena citata, saprà benissimo quanto i Ramones siano stati e siano ancora una delle band più importanti degli ultimi anni. Ma altrettanto importanti sono stati (e ancora lo sono): AC/DC, Clash, Sex Pistols, Led Zeppelin, Black Sabbath, Jimi Hendrix, Who……tutti artisti su cui si basa la colonna sonora del film.
Dewey Finn (Jack Black) vive per il rock , ne fa uno stile di vita e, cacciato dalla sua band, si trova quasi per sbaglio ad insegnare musica a dei ragazzini di una scuola elementare. Non sapendo cosa insegnare loro, decide di dargli lezioni di rock e di costituire una band. Nella realtà i piccoli attori sono davvero dei musicisti prodigio.
Questo film è più che una semplice commedia musicale. Tramite gl’occhi ingenui dei piccoli protagonisti, si ripercorre l’essenza di una vera rivoluzione……perché la musica può cambiare il mondo, basta solo crederci.
Il Blues….quando la sofferenza diventa musica
Derivato direttamente dallo Spiritual e dalle Work Song degli schiavi neri americani, abbraccia temi più vari e profondi fino ad arrivare alla sfera del quotidiano, passando dal campo di cotone a vera e propria vita privata. Il blues acquista connotati di musica realista, esistenziale e sociale…è musica di vita, diretta e cruda: racconta senza pudore in poche parole. L’amore è sesso, non innamoramento, è un fatto fisico, che non rimanda a stati mentali (nostalgia, malinconia, eccetera). La morte è fine della vita, non passaggio ad una vita nell’aldila’. La mitologia del bluesman è fatta di carceri e treni, campi e bar, strade polverose e paesi cadenti, tristezza e sofferenza……
Hair Metal
Heartbreak Station – Cinderella
Il mio pezzo preferito in assoluto….
Waiting at the station
Tears filling up my eyes
Sometimes the pain you hide
Burns like a fire inside
Look out my window
Sometimes its hard to see
The things you want in life
Come and go so easily
She took the last train out of my heart ooo, ooo
She took the last train
And now I think Ill make a brand new start
She took the last train out of my heart
Watching the days go by
Thinking bout the plans we made
The days turn into years
Funny how they fade away
Sometimes I think of those days
Sometimes I just hide away
Waiting on that 9:20 train
Waiting on a memory
She took the last train out of my heart ooo, ooo
She took the last train
And now I think Ill make a brand new start
She took the last train out of my heart
My ladys on the fly and shes never coming back
My love is like a steam train rolling down the tracks yea, yea
She took the last train out of my heart ooo, ooo
She took the last train
And now I think Ill make a brand new start
She took the last train out of my heart
She took the last train ooo, out of my heart
She took the last train
And now I think Ill make a new start
Last train out of my heart